L’ ASSEMBLEA COMUNALE DEL PD DI VAGLIA

preso atto:

  • della risoluzione approvata al Parlamento Europeo che di fatto spiana la strada ad una strategia di riarmo generalizzato dei paesi dell’Unione, senza peraltro fare mai riferimento ad una seria ipotesi di difesa comune, mai citata nel documento;
  • della grave frattura venuta a crearsi nella delegazione PD che ha visto la quasi metà del gruppo ignorare la mediazione della Segretaria Ellie Schlein che proponeva di astenersi, scegliendo invece di votare a favore;

ricordando che ogni politica di un partito di sinistra non possa che fondarsi su tre valori fondamentali:

  • promozione della pace e della sicurezza attraverso la diplomazia, il dialogo e la cooperazione, in modo da risolvere le cause che sono alla base dei conflitti e non limitarsi a tamponarne gli effetti; occorre anche operare per rilanciare il ruolo delle istituzioni internazionali come l’ONU e promuovere il disarmo e non il riarmo globale
  • difesa del lavoro e dei diritti sociali utilizzando le risorse non per il riarmo, ma in istruzione, sanità, infrastrutture e innovazione per garantire un futuro prospero e sostenibile per tutti i cittadini europei;
  • tutela della democrazia e dei diritti individuali di ciascun cittadino ricordando anche che abbiamo dedicato il tesseramento 2024 ad Enrico Berlinguer il cui motto è stato “Prima di tutto la pace”;

considerato che la segretaria Elly Schlein ha ribadito la posizione del Partito in materia sottolineando che l’Europa ha bisogno di una difesa comune e non di una corsa al riarmo dei singoli Stati ed evidenziato la necessità di una svolta nell’integrazione politica e negli investimenti comuni in vari settori, tra cui l’industria, il sociale, l’ambiente, il digitale e la difesa comune al servizio di una politica estera comune e di un progetto di pace;

richiamato l’articolo 11 della Costituzione “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali …”;

richiamata infine anche la posizione della CEI, che condividiamo, secondo cui l’Europa “ha bisogno di recuperare i suoi valori fondativi – pace, libertà, democrazia, diritti, giustizia sociale – facendo risuonare la propria voce di pace. In un momento storico in cui si insiste sui temi della sicurezza e della difesa, è fondamentale che tali preoccupazioni non diventino tamburi di guerra”;

INVITA TUTTI I LIVELLI DEL PARTITO DEMOCRATICO

a sostenere la posizione della segretaria Elly Schlein e a lavorare per un’Europa unita, fondata sui valori di pace, solidarietà e cooperazione tesa all’obiettivo di un mondo senza armi e conflitti ed operarsi affinché anche la manifestazione del 15 marzo serva a riaffermare questi valori.

“Se vuoi la pace, prepara la guerra”, dicevano certi antenati. E invece io la penso come i pacifisti di tutto il mondo di oggi: “Se vuoi la pace, prepara la pace”.

Enrico Berlinguer